giovedì 16 febbraio 2017

15 FEBBRAIO 2017 - FESTA DELLA MADONNA DEL CONFORTO



"Si conforti il tuo cuore, ecco tua Madre!"

Con questa bellissima frase ci accoglie la nostra cara Madonna del Conforto, ogni volta che ci rechiamo a trovarla presso il Suo Santuario, nel Duomo di Arezzo. Ma il 15 febbraio non è la solita visita, quella che tutti gli Aretini fanno dall'alba fino a notte fonda, in una interminabile e paziente coda per giungere con una candela ai piedi della Sacra Immagine, per l'occasione addobbata con grande magnificenza, in un manto variopinto di fiori che quasi trabocca fin oltre la balaustra. Si passa "ai Suoi piè..,"  per una benedizione,  con una preghiera,  un pianto,  un ringraziamento,  un grido nel cuore... che solo Lei sa amabilmente accogliere e sa immergere in quel vasto mare di Misericordia, di cui è fulgida Stella.

L'affluenza alle Sante Messe che in tale giorno vengono celebrate ininterrottamente, da' l'idea della solennità di questa festa tutta dedicata a Colei che nel Vangelo troviamo capace di far trasformare l'acqua in vino per ridare gioia ad una nuova famiglia sull'orlo di una festa rovinata e che ad Arezzo, i primi di Febbraio 1796, ha dimostrato la stessa magnanimità facendo placare la forza distruttrice del terremoto, trasformando l'acqua stagnante della paura di tante famiglie, nel vino nuovo della gioia e della speranza.

Due cardinali, tra cui il "nostro" Bassetti e tanti Vescovi, hanno dato la loro testimonianza di come davvero la devozione alla Madonna del Conforto varca i confini della diocesi: "Parla anche ai giorni nostri - ha detto all'omelia il Cardinal Baldisseri - sia perché il flagello del terremoto è di questi giorni, sia perché risponde alle difficoltà e alle paure di ogni tempo".

L'eco battente sui social dell'affluenza pure del nostro gruppo, ha convinto anche noi a sottolineare il nostro ardore alla nostra splendida Madre che con il Suo sorriso "è a noi conforto e vita / e l'anima smarrita / ritorna al Tuo Gesu'"!