Comunità per un autentico e leale cammino spirituale, di preghiera nello Spirito Santo ed evangelizzazione nel Rinnovamento carismatico cattolico
Gruppo Maranathà - Arezzo
giovedì 6 aprile 2017
5 Aprile 2017: FINALMENTE CI SIAMO!!!
Finalmente ci siamo!!!
È iniziato il seminario di Vita Nuova.
Confesso che ho provato un po’ di emozione nel momento in cui ho preso posto a sedere nella cappellina dove hanno luogo i nostri incontri; allo stesso tempo però so che porterà molti frutti e tante conversioni meravigliose.
È stato come affrontare il primo giorno di scuola. Sarà un percorso impegnativo, che richiederà a tutti noi grandi sforzi. Non posso però fare a meno di dire “lode al Signore per questo regalo”. Cosa aspettiamo dunque a scartarlo per scoprire quali doni ha scelto per noi?
La serata è iniziata con la presentazione del seminario tenuta da Davide, un ragazzo frizzante come un vino novello e coinvolgente nella sua testimonianza.
Davide fa parte del gruppo di Figline, e con grande semplicità è riuscito a trasmetterci tutta la sua positività e la pace nel cuore che il Buon Dio gli ha donato.
Ci ha spiegato in cosa consisterà il percorso che stiamo per intraprendere, il fatto che si tratti di un vero impegno da portare avanti anche dopo l’Effusione, cosa avverrà proprio in quel momento…
Anche se io ho già ricevuto l'effusione dello Spirito Santo nel mio cuore è stato comunque emozionante ascoltare le sue parole e prendere nuovamente coscienza del fatto che l’uomo vecchio muore per fare spazio a quello nuovo. Riscoprire i doni e i carismi che Dio ha elargito gratuitamente al momento del Battesimo, e la possibilità di provare a cambiare dicendo a Lui il nostro sì.
Solo questo dobbiamo fare. Se dopo un percorso del genere scegliamo di rimanere fermi, bloccati nelle nostre paure come un fiore coperto di brina, allora significa che tale percorso è stato vano. Un modo come un altro per ingannare il tempo.
Davide inoltre ci ha spiegato che il cammino di Vita Nuova si presenta in due modalità differenti. Un cambiamento immediato, radicale e un altro che richiede più tempo. Apparentemente sembra che non sia successo niente ma lo Spirito Santo lavora nel nostro cuore se è aperto a riceverlo, e con il tempo produrrà frutti in abbondanza.
Oltre a questo, ci ha anche messo in guardia dal sensazionalismo, dal miracolismo e da quelli che potremmo definire “effetti speciali”. Chi si aspettasse tutto questo resterebbe deluso.
Alla fine, prima che Davide chiudesse il suo insegnamento, Marco, il nostro coordinatore, ha preso la parola per testimoniare a tutti noi la sua esperienza. Ha esordito definendosi un “ripetente”, proprio come quegli alunni un po’ svogliati che devono riaffrontare un nuovo anno scolastico.
In effetti durante la sua prima Effusione lo Spirito Santo non è sceso su di lui. Almeno così gli hanno detto i fratelli che hanno pregato per lui. Evidentemente c’erano degli ostacoli che impedivano allo Spirito Santo di scendere con tutta la sua potenza vivificante.
Dopo un attento esame di coscienza Marco ha capito quale era la barriera, l’ostacolo che non permetteva allo Spirito di scendere su di lui. Solo quando questo macigno è stato rimosso, la corrente impetuosa di grazia lo ha inondato e ne ha fatto una creatura totalmente nuova.
Fa, o Signore, che anche noi possiamo preparare il nostro cuore come un fertile campo estirpando le erbacce infestanti del peccato e delle nostre cattive abitudini per permettere al Seminatore di gettare il seme che a suo tempo darà frutti saporiti e succulenti.