martedì 14 febbraio 2017

13 FEBBRAIO 2017: PREGHIERA CARISMATICA


Benvenuto benvenuto
Benvenuto a te
Se guardo nei tuoi occhi
Io vedo che
L'amore ci unisce
Nel Signor! 

(836)

Con il gioioso canto di benvenuto, ieri sera ci siamo salutati affettuosamente, pure con i nuovi fratelli e sorelle che il Signore ha chiamato.

Ci ha riuniti per lodarlo
Ed insieme ringraziarlo
Per i doni che darà
A chi con fede
Li chiederà!
Dai la mano a tuo fratello
Dai la mano
Dagli un caldo benvenuto
Mostra a lui il volto sereno
Dai la mano a tuo fratello
Dai la mano! 

(79)

Il nostro canto è ispirato dal Signore, è Lui che guida i nostri incontri donandoci il Suo Santo Spirito, che è Amore. Gesù desidera pure che ci accogliamo l'un l'altro festosamente, affinché davvero in Lui possiamo diventare sempre di più un cuore solo e un'anima sola!
Lo abbiamo lodato e ringraziato con parole spontanee e con i nostri bei canti ispirati, nella fiducia che lo Spirito, che anche questa sera scorrerà come un fiume dentro di noi, ci rafforzerà  e ci rinnoverà nonostante le tribolazioni che ci affliggono e le tentazioni, sempre in agguato con lo scoraggiamento e la stanchezza.

Vieni Consolatore
Dona pace ed umiltà
Acqua Viva d'amore
Questo cuore offriamo a te!
Vieni Spirito Vieni Spirito
Scendi su di noi! 

(388)

L'armoniosa melodia in lingue ci ha portato nel cuore la certezza della dolce Presenza del Risorto. In  adorazione, ci siamo lasciati inondare di Grazia e di Pace...finché il Signore ci ha donato la Sua Parola, Luce dei nostri passi:

"Preparate la via del Signore,
Raddrizzare i suoi sentieri"

 (Mt 3,3b)

Siamo rimasti un po' in silenzio, ognuno "masticando" quanto udito. Il richiamo  ci ha portato a riflettere: il Signore ci ama e ci chiama singolarmente, ma occorre umiltà, abbandonando  i nostri affanni   per accogliere i fratelli e le sorelle sinceramente, senza atteggiamenti di superiorità, perché siamo tutti ugualmente stimati e benvoluti dal Signore. Quando Dio ci "riprende",  un po' ci si rimane male, ma è una tristezza costruttiva ...perché quando si è fatta esperienza dell'Amore di Dio, volentieri si accettano le Sue paterne correzioni!  Tutti, vecchi e nuovi, dobbiamo imparare a raddrizzare i sentieri tortuosi del nostro cuore, causati dalla nostra mancanza di amore e dal soffocante tran-tran del quotidiano.

Ti presento i miei affanni
e la fede del mio cuor
Tu sorgente di ogni bene
sei per me.
Passa ancora in mezzo a noi   
figlio di Dio
Se tu vuoi sanarci puoi   
grande è la tua bontà
Passa ancora in mezzo a noi 
Figlio di Dio
Dal profondo gridiamo a te    
tu sei Gesù Signore!

(439)

Adesso pure il canto ci invitava a metterlo al primo posto nel nostro cuore... lo abbiamo riconosciuto intensamente quale Signore della nostra vita!
Rasserenati, si è proseguito con la preghiera di intercessione, con uno sguardo universale, intercedendo pure per alcune persone che ne avevano espresso particolare bisogno. Infine si è pregato per i cari fratelli e sorelle che fanno parte del Ministero di Intercessione e che ogni mercoledì si riuniscono presso la cappella dell'Ospedale per un incontro che prevede la S. Messa ecc...per il gruppo e le relative necessità, portando ogni situazione al cospetto di Dio.
Per la gioia di tutti, infine il Signore ha avuto belle parole di incoraggiamento e di benedizione: ai bisognosi assicurando che è vivo e sempre accanto per salvare (cf Eb7,22;25); ai componenti il Ministero di Intercessione confermandoli, ricordando loro che hanno abbandonato l'uomo vecchio e sono rinnovati del nuovo, per una piena conoscenza, a immagine del Creatore (Cf Col 3,9-10).

Pieni di gratitudine, ci siamo salutati con affetto fraterno con il pensiero rivolto a Maria, intonando il bel canto aretino alla nostra Madre del Conforto, che ci ha accompagnato fino alle nostre case!

Bianca Regina Fulgida
Stella del vasto mare
Come dura ci appare
La nostra via quaggiù
Ma il tuo sorriso o Vergine
È a noi conforto e vita
E l'anima smarrita
Ritorna al tuo Gesù!

(905)