martedì 1 agosto 2017

"Siate santi, perché io, il Signore vostro Dio, sono Santo"! (Cf Lv 19,2)

L'ultimo lunedì del mese, 31 Luglio, sfidando la calura quest'anno davvero eccezionale, abbiamo risposto con gioia alla chiamata del Signore e ci siamo ritrovati nel nostro Cenacolo per lodarlo e ringraziarlo nel nostro incontro di preghiera carismatica, dove possiamo star certi che spira sempre la brezza leggera...dello Spirito!!!

Dalla nascita del sol
Fino al suo tramonto vorrò
Lodare il Signor
Con tutto il cuor

Lodiam il Signor
Lodatelo voi servitori suoi
Glorificate il Creator
Benedetto è il nome Suo
Da ora in poi
E per l'eternità!


Il Signore questa sera ci ha guidati mirabilmente per seguirlo nella via della santità: "siate santi, perché io, il Signore, sono Santo"! (Cf Lv 19,2)
Ciò che desidera da noi è che ci mettiamo in cammino insieme e in piena armonia, con i nostri Sacerdoti, testimoniando a vicenda le meraviglie che compie nella nostra vita affinché ne usciamo fortificati e coloro che si sono avvicinati da poco crescano nella fede e nell'abbandono fiducioso. Ne consegue una vita piena e gioiosa, l'unico modo che davvero può rendere "curiose" le persone del mondo in cui viviamo: vedendo come ci amiamo, per attrazione possono giungere a credere che veramente siamo un "piccolo popolo" guidato dal Signore. Ciò accadeva proprio nelle prime comunità:  vedendo come i Cristiani si volevano bene la gente rimaneva affascinata, iniziava a partecipare agli incontri e chiedeva il Battesimo (cf At 2,42-47), iniziando così a vivere la Vita Nuova promessa da Gesù, mediante lo Spirito Santo!

Tu sei santo tu sei re, 
Tu sei santo tu sei re
Tu sei santo tu sei re (2v)
Lo confesso con il cuor
lo professo a te Signor,
quando canto lode a te
sempre io ti cercherò,
tu sei tutto ciò che ho,
oggi io ritorno a te.
Io mi getto in te Signor,
stretto tra le braccia tue
voglio vivere con te
e ricevo il tuo perdono
la dolcezza del tuo amor,
tu non mi abbandoni mai Gesù!


Ci siamo lasciati avvolgere dall'Amore di Dio e, mano nella mano, nessuno escluso, abbiamo invocato lo Spirito Santo lasciando fluire liberamente i fiumi di Acqua Viva nel canto in lingue... Poi il Signore ci ha parlato ed ognuno si è potuto sentire benedetto, sostenuto e protetto. Ciò che poi ci ha chiesto, è l'abbandono fiducioso della nostra vita nelle Sue mani, lasciando morire in noi ogni forma di idolatria. Se ci lasciamo plasmare da Lui camminando nel Suo timore, Egli sarà nostro scudo e ci mostrerà il Suo volto glorioso anche in mezzo alle nostre tribolazioni e alle prove, benedicendo ogni nostro buon progetto che è nella Sua volontà, perché da Lui ispirato. Dobbiamo guardare a Lui e a ciò che è eterno e non a ciò che passa, perché solo Gesù ha parole di Vita eterna. Siamo nella gioia... ha già riempito il nostro calice in maniera traboccante e con la caparra del Suo Spirito noi godiamo le primizie del Paradiso...
Con fede sincera, adorandolo profondamente, ci siamo rivolti al nostro Re con i nostri bellissimi canti ispirati:

Nella gioia e nel dolore nell’affanno della vita
Quando sono senza forze adoro te
Nella pace e nell’angoscia nella prova della croce
Quando ho sete del tuo amore adoro te Signore

Voglio adorare te Voglio adorare te Voglio adorare te Signor solo te
Voglio adorare te Voglio adorare te Voglio adorare te Signor solo te!


Si è terminato raccomandando a Dio e alla Mamma celeste tutte le intenzioni che avevamo nel cuore, le famiglie, gli ammalati, gli anziani, la pace nel mondo che tanto ci preoccupa... e ci siamo lasciati salutandoci affettuosamente, con l'ultimo canto gioioso che poi ci ha accompagnato fino alle nostre case.

Danzeremo nel tuo nome,
per le strade esulteremo.
Costruiremo la tua pace,
che ogni uomo invochi Dio.

Là nei cieli e sulla terra
questo canto giungerà,
là sui monti e per le valli
questa lode correrà.

Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.


(Cit: Eb 10,24-25; Sal 20,1-3; Dn 14,23-27; Pr 16,1; Sir 33,1)

Ebrei cap 10
24Prestiamo attenzione gli uni agli altri, per stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone. 25Non disertiamo le nostre riunioni, come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma esortiamoci a vicenda, tanto più che vedete avvicinarsi il giorno del Signore.

Salmo 20
2 Ti risponda il Signore nel giorno dell'angoscia,
ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.

3 Ti mandi l'aiuto dal suo santuario
e dall'alto di Sion ti sostenga.


Daniele cap 14
23Vi era un grande drago e i Babilonesi lo veneravano. 24Il re disse a Daniele: «Non potrai dire che questo non è un dio vivente; adoralo, dunque». 25Daniele rispose: «Io adoro il Signore, mio Dio, perché egli è il Dio vivente; se tu me lo permetti, o re, io, senza spada e senza bastone, ucciderò il drago». 26Soggiunse il re: «Te lo permetto». 27Daniele prese allora pece, grasso e peli e li fece cuocere insieme, poi preparò delle polpette e le gettò in bocca al drago che le inghiottì e scoppiò; quindi soggiunse: «Ecco che cosa adoravate!».

Proverbi cap 16
1All'uomo appartengono i progetti del cuore,
ma dal Signore viene la risposta della lingua.

Siracide cap 33
1 Chi teme il Signore non incorre in alcun male,
ma nella prova sarà ancora liberato.