venerdì 6 aprile 2018

SEMINARIO: Incontro di apertura!




APERTURA DEI LAVORI
Mercoledì  4 aprile, Beppe (all’anagrafe Giuseppe Piegai ) della Comunità del Magnificat di Cortona è venuto a spiegarci che cos’è il “Seminario di Vita nuova nello Spirito Santo”.
Uso la prima persona plurale perché nonostante abbia fatto il Seminario da effusionanda l’anno scorso, ascoltando il nostro Beppe ho capito un sacco di cose anche per me!
Una sorella  aveva elevato una preghiera al Signore,  proprio prima che Giuseppe  iniziasse il suo intervento, che l’incontro fosse utile non solo per gli effusionandi, ma per tutti i presenti. Profetica!
Il nostro travolgente relatore ha diviso la spiegazione in tre parti:
1.           Seminario
2.           Di vita nuova
3.           Nello Spirito Santo
Punto 1. Seminario
Ha iniziato dal primo punto chiedendo cosa fosse appunto un seminario e rispondendo che è un luogo dove si semina e che quindi ci sono i semi e non i frutti.
Primo lampo di luce! Questo spiegava con limpidissima chiarezza il motivo della mia fortissima delusione post-Effusione! Volevo subito i frutti e sapevo anche quali frutti volevo!
Nella Parabola del Seminatore che Beppe ha usato, mi sono  riconosciuta in  una sequenza temporale dei tipi di terreno a partire da quello compatto e durissimo della strada reso così perché ci erano passati sopra parecchi piedi e ho visto bene tre delle persone che nel mio passato  mi avevano calpestato rendendomi così chiusa alla Parola di Dio e ad accettare che Dio è Misericordia, motivo per cui ero disperatamente convinta che ciò che volevo dovevo industriarmi a procurarmelo da sola.
Ho poi riconosciuto alcuni “sassi” del secondo terreno ( le persecuzioni a causa della Parola), quando all’inizio della mia conversione, un po’ più di otto anni e mezzo fa , mi sono ritrovata la mia famiglia molto contrariata dal mio “ nuovo stile di vita” ( le cose hanno iniziato a cambiare solo dall’anno scorso).
Ultimamente ho avuto anche una esperienza di “ terreno con i rovi” per essermi ritrovata in un frangente finanziario precario. Il frangente precario c’è ancora, ma con la Parola e l’esercizio di affido si combatte!
Tutto per arrivare al quarto terreno: aperto, senza sassi e senza spine, in una parola quello “buono”!
Mi son ricordata di aver fatto questa preghiera di poter diventare terreno buono nei primi tempi della mia conversione e l’ho desiderato ancora con fortissima intensità alle parole di Beppe.
Punto 2. Di Vita Nuova.
Non si tratta di posti nuovi, infatti noi saremo nel solito luogo a fare le cose di prima con le persone di prima, ma saremo noi del tutto diversi! Questo lo sapevo, ma un conto è saperlo per misteriosa e vaga intuizione o per comprensione intellettiva  e un conto saperlo perché si è  vissuto, e a più riprese,  questo “ritornare al solito posto, con le solite persone” ,  ma essere io diversa e mi ricordo bene lo stupore di ogni volta. E’ successo al lavoro e in famiglia!
La parte migliore però doveva ancora arrivare: la spiegazione del terzo punto: “ nello Spirito Santo”.
Punto 3. Nello Spirito Santo.
Ascoltare Beppe spiegare che cosa è lo Spirito Santo, dove abita e che cosa fa per noi e per chi ci sta intorno è stata una gioia grande! Alcune cose le sapevo già, dopotutto il Seminario l’avevo fatto, ma ascoltare questo fratello mi ha fatto ricapitolare e riassumere  tutto quello che ho imparato l’anno scorso e mi ha permesso di vedere quanta grazia ho già ricevuto senza alcun merito ed è stata una meraviglia grande che ha aperto il mio cuore alla lode di Dio e commosso di gratitudine per aver potuto essere lì quella sera e con la prospettiva stupenda del privilegio  di poter partecipare di nuovo a tutto il Seminario! L’avevo chiesto al Signore quando Marco ci aveva informato dell’inizio del Seminario .  “Signore, mi piacerebbe tanto potervi partecipare ancora…..magari per aiutare anche io qualche fratello o sorella…..ho ricevuto tanto……voglio dare anche io!”
La risposta non si è fatta aspettare molto: faccio un lavoro a turni compresi i notturni, motivo per cui era impossibile che potessi avere tutti i mercoledì sera liberi. L’hanno scorso per fare il Seminario  il Signore mi ha fatto buttare fuori dal lavoro così che i turni non erano più un problema, poi all’inizio di luglio il mio titolare tornò a cercarmi. Quest’anno, il 25 marzo, la nuova titolare della casa-famiglia dove lavoro dandomi i turni del mese di aprile mi  ha detto che per motivi di costi ha dovuto togliermi le notti! Nonostante il frangente economico precario che certamente risentirà dell’assenza dei turni notturni c’è mancato poco che non le esultassi davanti!!!  Gesù è grande! E il Rinnovamento è un dono meraviglioso!
Viva Gesù e viva il Rinnovamento nello Spirito Santo!
Grazie!
Simona S.