martedì 28 febbraio 2017

27 FEBBRAIO 2017 - PREGHIERA CARISMATICA


Popoli tutti acclamate al Signore
Gloria e potenza cantiamo al Re
Mari e monti si prostrino a te
Al tuo Nome o Signore!
(209)

Eccoci giunti all'appuntamento del lunedì,  cui tutti noi ci sentiamo chiamati dal nostro glorioso Re, per realizzare sempre di più il sogno di Dio, lasciandoci trasformare da Lui per costruire il Suo Regno di Amore. Il Signore ci cambia nella misura in cui siamo capaci di lodarlo e di rendergli gloria, perché non sono i morti che lodano Dio, ma i vivi!

Vivi nel mio cuore 
da quando ti ho incontrato
Sei con me o Gesù...
Ti lodero ti adorerò
Ti Canterò che sei il mio Re...
(453)

Nella lode, ognuno ha potuto magnificare la Sua Presenza, testimoniando la Sua fedeltà e la Sua forza che ci dona per affrontare le battaglie della vita. Tutto ciò richiede anche il nostro impegno e la nostra perseveranza, facendo attenzione agli idoli, Egli infatti vuole che prima di tutto mettiamo Lui al primo posto ricercando la Sua giustizia, e tutto il resto ci verrà dato in sovrappiù.
Gli abbiamo cantato il nostro amore, perché vogliamo innamorarci sempre di più di Lui, che è buono e ci ha creati come un prodigio. Anche se la vita a volte presenta problemi e difficoltà,  Dio nella prova ci sostiene e ci porge la Sua mano per tirarci fuori da ogni tristezza. 

Sei tu che mi hai creato nel segreto,
Nel seno di mia madre 
mi hai formato
Adesso vedo che tu hai fatto di me
Un prodigio, Tu sei il mio Signor!
Io ti amo, io ti amo,
Amo te Signor
(436)

Siamo giunti al momento in cui diventa fervorosa la preghiera per ottenere lo Spirito Santo, Spirito di pace, gioia, Amore, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, autocontrollo.... ognuno lo desidera ardentemente, perché tutti noi sappiamo che lo Spirito è Vita, con i Suoi frutti, i Suoi doni, i Suoi Carismi e tutto il potente equipaggiamento per realizzare il Suo piano in noi. Lo abbiamo invocato come una fonte, come un oceano...

Come un fiume...vieni in me
Come un fragore...vieni in me
Vieni Spirito
Forza dall'alto del mio cuore
Fammi rinascere Signore 
Spirito!
(887)

Il canto allo Spirito sfocia in maniera tutta naturale nel canto in lingue...ed è dolce riposarsi fra le braccia di Gesù. ..
Si sta in silenzio e ci si ritempra il cuore e le membra come in una doccia vivificante...
Poi qualcuno si sente spinto ad aprire la Bibbia e il Signore ci parla, per condurci come  Lui desidera.

Gesù è venuto sulla terra per mostrarci il Volto e il Nome di Dio Padre, e continuerà a farcelo conoscere affinché il Suo Amore sia in noi insieme con Lui. Dobbiamo costantemente vivere nella Sua Parola, nella quale troveremo la conferma e l'esatta conoscenza della dottrina della nostra Chiesa, che è come una barca le cui vele sono spiegate al Vento dello Spirito, lontano da ogni forma di idolatria che è il peccato. 
Siamo vicini alla Quaresima e davvero stasera ne abbiamo sentito l'influenza... con il richiamo del salmista alla pietà e alla misericordia: "purificami con l' issopo e sarò puro; lavami e sarò più bianco della neve"....

Buon inizio di Quaresima!!!!

(Cf Gv 17,25-26; Lc 1,3-4; Salmo 51)

martedì 21 febbraio 2017

20 FEBBRAIO 2017 - ADORAZIONE EUCARISTICA




Ieri sera il Signore ci ha chiamato per adorarlo nell'Eucaristia... che bello ritrovarsi con tanti fratelli e sorelle! Già nel sagrato della chiesa intonavamo i nostri canti festosi. Nel piccolo Cenacolo, con ancora nel cuore viva l'emozione per il bel momento vissuto presso la cappellina del Miracolo della Madonna del Conforto, abbiamo intonato nuovamente il Veni Creator Spiritus:

Veni, creátor Spíritus,
mentes tuòrum vísita,
imple supérna grátia,
quæ tu creásti péctora.

Poi abbiamo accolto Gesù a mani alzate:  il nostro Dio regna!

Com'è bello 

Sentir sulle montagne
Il passo di chi 
porta un lieto annuncio
Proclama la pace 
Annuncia la salvezza
Il nostro Dio Regna, 
Dio Regna!
(86)


In adorazione, abbiamo implorato la Sua pietà: nella Sua Misericordia si riceve guarigione e nei cuori torna la pace, quella vera.

Dona la pace dona la pace
Ai nostri cuori o Signore
Resta qui, insieme a noi....
E la Pace regnerà!
(856)

 
Subito Gesù ha dimostrato compiacimento per la nostra lode attraverso la Parola profetica, esortandoci al canto e alla musica, contemplando nella lode le meraviglie del Suo Amore.
Nella Sua Presenza  si percepisce pienezza di vita, è la Grazia che come un fiume irrompe nei nostri cuori....è Dio stesso che ora viene ad abitare in noi!

Spirito di santità
Spirito di luce
Spirito di fuoco
Scendi su di noi!
Testimone verace
Tu ci mandi nel mondo
A proclamare
Che Cristo è Risorto!
(269)

 
Il canto dell'Agnello, nella molteplicità delle lingue, da' come frutto la gioia di sentirsi amati dal Signore in maniera personale e unica...è Lui che adesso ci tiene guancia a guancia, come un padre e una madre fanno con il proprio figlio....
Questo è il momento favorevole in cui Dio ci parla attraverso la Parola profetica...c'è attesa e ci si pone in ascolto:

Il Signore guida la nostra vita ed è sempre pronto a perdonarci: beato l'uomo del cui peccato Dio non tiene conto! Ci ha esortato: le Sue leggi rendono saggi i semplici, danno gioia al cuore e illuminano gli occhi. Ci ha incoraggiato a condurre una vita degna della nostra vocazione, tutti uniti in un solo spirito con vincoli di pace: è Lui che ci ha scelti e unti con olio di letizia! Ci ha ricordato che la Sua Alleanza è eterna e ci ha raccomandato di testimoniarlo  nella gioia, senza mai dimenticare i prodigi e le meraviglie che ha operato per noi. Grazie a Cristo, siamo un popolo di figli liberati, ma dobbiamo stare saldi e attenti a non lasciarci sottomettere di nuovo dal giogo della schiavitù.

(Cf Sal 147,1-14; Rm 4,7-8; Sal 19,8-10; Ef 4,1b-3; Sal 45,7-8; Ger 50,5; 1Cr 16,8ss; Gal 5,1)

Lo abbiamo adorato, profondamente grati per tutte le Parole che stasera ci ha donato. Gli abbiamo poi raccomandato le nostre famiglie, gli ammalati, i bisognosi, la Chiesa e tutte le necessità che sono rimaste inespresse nel nostro cuore, nella fiducia che Gesù è vivo e continua a seguire la storia, inondando il mondo con la Luce dello Spirito Santo.
E così, dopo la benedizione, lo abbiamo ancora osannato con il nostro canto festoso: Gesù Vive, alleluja!!!

Vive Jesus el Señor
El vive El vive
El vive Vive
Vive Jesus el Señor!
(303)

lunedì 20 febbraio 2017

19 FEBBRAIO 2017 - 50' NASCITA RINNOVAMENTO CARISMATICO CATTOLICO


Come durante il weekend di Duquesne i giovani studenti universitari cantarono il " Veni Creator Spiritus" , abbiamo iniziato la preghiera alle 6,30 con il medesimo canto. Esposto il Santissimo, la preghiera ha iniziato a scorrere da sé con grandi momenti di emozione spirituale profonda che colpiva chi entrava nel piccolo oratorio. La presenza del miracolo di 200 anni fa,  nella cappellina dove la nostra "Bianca Regina" divenne "Fulgida", si percepiva ancora tanto da sentirci nel Tabor.
Il tempo è scorso senza renderci conto che era l'ora della S.Messa e il Rosario non era stato pregato perché tutti presi in una lunga preghiera di lode.
Non era facile uscire da quel clima di Paradiso in cui il Signore ci aveva immerso. Lo Spirito Santo ci ha veramente visitato! !! Alleluia!
Alle 9,30, terminata la celebrazione Eucaristica con Don Gianni Zanchi, ci siamo trovati a far colazione al bar, dove abbiamo potuto ancora condividere la gioia di questo incontro in cui, in comunione con il Rinnovamento di tutta la Toscana, abbiamo potuto solennizzare il 50' Anniversario di quella "prima laica Pentecoste" da cui ha avuto origine la "corrente di Grazia" del Rinnovamento Carismatico Cattolico di tutto il mondo.

Per non dimenticare la Parola che il Signore ci ha donato in questa solenne mattinata, ecco le citazioni da meditare: Gv 9,35b-39; Mal 3,1-5; Is 28,1-6; Is 1,1; Sal 15,2.

giovedì 16 febbraio 2017

15 FEBBRAIO 2017 - FESTA DELLA MADONNA DEL CONFORTO



"Si conforti il tuo cuore, ecco tua Madre!"

Con questa bellissima frase ci accoglie la nostra cara Madonna del Conforto, ogni volta che ci rechiamo a trovarla presso il Suo Santuario, nel Duomo di Arezzo. Ma il 15 febbraio non è la solita visita, quella che tutti gli Aretini fanno dall'alba fino a notte fonda, in una interminabile e paziente coda per giungere con una candela ai piedi della Sacra Immagine, per l'occasione addobbata con grande magnificenza, in un manto variopinto di fiori che quasi trabocca fin oltre la balaustra. Si passa "ai Suoi piè..,"  per una benedizione,  con una preghiera,  un pianto,  un ringraziamento,  un grido nel cuore... che solo Lei sa amabilmente accogliere e sa immergere in quel vasto mare di Misericordia, di cui è fulgida Stella.

L'affluenza alle Sante Messe che in tale giorno vengono celebrate ininterrottamente, da' l'idea della solennità di questa festa tutta dedicata a Colei che nel Vangelo troviamo capace di far trasformare l'acqua in vino per ridare gioia ad una nuova famiglia sull'orlo di una festa rovinata e che ad Arezzo, i primi di Febbraio 1796, ha dimostrato la stessa magnanimità facendo placare la forza distruttrice del terremoto, trasformando l'acqua stagnante della paura di tante famiglie, nel vino nuovo della gioia e della speranza.

Due cardinali, tra cui il "nostro" Bassetti e tanti Vescovi, hanno dato la loro testimonianza di come davvero la devozione alla Madonna del Conforto varca i confini della diocesi: "Parla anche ai giorni nostri - ha detto all'omelia il Cardinal Baldisseri - sia perché il flagello del terremoto è di questi giorni, sia perché risponde alle difficoltà e alle paure di ogni tempo".

L'eco battente sui social dell'affluenza pure del nostro gruppo, ha convinto anche noi a sottolineare il nostro ardore alla nostra splendida Madre che con il Suo sorriso "è a noi conforto e vita / e l'anima smarrita / ritorna al Tuo Gesu'"!

martedì 14 febbraio 2017

13 FEBBRAIO 2017: PREGHIERA CARISMATICA


Benvenuto benvenuto
Benvenuto a te
Se guardo nei tuoi occhi
Io vedo che
L'amore ci unisce
Nel Signor! 

(836)

Con il gioioso canto di benvenuto, ieri sera ci siamo salutati affettuosamente, pure con i nuovi fratelli e sorelle che il Signore ha chiamato.

Ci ha riuniti per lodarlo
Ed insieme ringraziarlo
Per i doni che darà
A chi con fede
Li chiederà!
Dai la mano a tuo fratello
Dai la mano
Dagli un caldo benvenuto
Mostra a lui il volto sereno
Dai la mano a tuo fratello
Dai la mano! 

(79)

Il nostro canto è ispirato dal Signore, è Lui che guida i nostri incontri donandoci il Suo Santo Spirito, che è Amore. Gesù desidera pure che ci accogliamo l'un l'altro festosamente, affinché davvero in Lui possiamo diventare sempre di più un cuore solo e un'anima sola!
Lo abbiamo lodato e ringraziato con parole spontanee e con i nostri bei canti ispirati, nella fiducia che lo Spirito, che anche questa sera scorrerà come un fiume dentro di noi, ci rafforzerà  e ci rinnoverà nonostante le tribolazioni che ci affliggono e le tentazioni, sempre in agguato con lo scoraggiamento e la stanchezza.

Vieni Consolatore
Dona pace ed umiltà
Acqua Viva d'amore
Questo cuore offriamo a te!
Vieni Spirito Vieni Spirito
Scendi su di noi! 

(388)

L'armoniosa melodia in lingue ci ha portato nel cuore la certezza della dolce Presenza del Risorto. In  adorazione, ci siamo lasciati inondare di Grazia e di Pace...finché il Signore ci ha donato la Sua Parola, Luce dei nostri passi:

"Preparate la via del Signore,
Raddrizzare i suoi sentieri"

 (Mt 3,3b)

Siamo rimasti un po' in silenzio, ognuno "masticando" quanto udito. Il richiamo  ci ha portato a riflettere: il Signore ci ama e ci chiama singolarmente, ma occorre umiltà, abbandonando  i nostri affanni   per accogliere i fratelli e le sorelle sinceramente, senza atteggiamenti di superiorità, perché siamo tutti ugualmente stimati e benvoluti dal Signore. Quando Dio ci "riprende",  un po' ci si rimane male, ma è una tristezza costruttiva ...perché quando si è fatta esperienza dell'Amore di Dio, volentieri si accettano le Sue paterne correzioni!  Tutti, vecchi e nuovi, dobbiamo imparare a raddrizzare i sentieri tortuosi del nostro cuore, causati dalla nostra mancanza di amore e dal soffocante tran-tran del quotidiano.

Ti presento i miei affanni
e la fede del mio cuor
Tu sorgente di ogni bene
sei per me.
Passa ancora in mezzo a noi   
figlio di Dio
Se tu vuoi sanarci puoi   
grande è la tua bontà
Passa ancora in mezzo a noi 
Figlio di Dio
Dal profondo gridiamo a te    
tu sei Gesù Signore!

(439)

Adesso pure il canto ci invitava a metterlo al primo posto nel nostro cuore... lo abbiamo riconosciuto intensamente quale Signore della nostra vita!
Rasserenati, si è proseguito con la preghiera di intercessione, con uno sguardo universale, intercedendo pure per alcune persone che ne avevano espresso particolare bisogno. Infine si è pregato per i cari fratelli e sorelle che fanno parte del Ministero di Intercessione e che ogni mercoledì si riuniscono presso la cappella dell'Ospedale per un incontro che prevede la S. Messa ecc...per il gruppo e le relative necessità, portando ogni situazione al cospetto di Dio.
Per la gioia di tutti, infine il Signore ha avuto belle parole di incoraggiamento e di benedizione: ai bisognosi assicurando che è vivo e sempre accanto per salvare (cf Eb7,22;25); ai componenti il Ministero di Intercessione confermandoli, ricordando loro che hanno abbandonato l'uomo vecchio e sono rinnovati del nuovo, per una piena conoscenza, a immagine del Creatore (Cf Col 3,9-10).

Pieni di gratitudine, ci siamo salutati con affetto fraterno con il pensiero rivolto a Maria, intonando il bel canto aretino alla nostra Madre del Conforto, che ci ha accompagnato fino alle nostre case!

Bianca Regina Fulgida
Stella del vasto mare
Come dura ci appare
La nostra via quaggiù
Ma il tuo sorriso o Vergine
È a noi conforto e vita
E l'anima smarrita
Ritorna al tuo Gesù!

(905)