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Buona Pasqua. Oggi è veramente una giornata speciale.
Più che un articolo, comunque, vorrei solo scrivere qualche mio pensiero perché una mia grande paura è proprio quella di usare la scrittura per “montare”, in superbia.
Venerdì pomeriggio ho scelto di guardare alcuni spezzoni del film “La Passione di Cristo” di Mel Gibson e se ripenso alle atroci sofferenze che Gesù ha subito per noi, che siamo dei poverelli, mi viene solo da piangere.
Al giorno d’oggi abbiamo un po’ messo da parte quello che Gesù ha fatto per noi. Basta accendere la televisione per capire che fine ha fatto la nostra fede: aborti, eutanasia, divorzi, disturbi alimentari…
Perché non preghiamo più? Che fine hanno fatto i nostri valori cristiani, e soprattutto il nostro voler essere veri cristiani? Sono queste le domande che mi pongo. Senza contare che la nostra blasfema ignoranza ci ha portato inoltre a dimenticare che ogni volta che commettiamo un peccato, anche il più piccolo, infliggiamo a Nostro Signore un’altra dolorosa frustata.
Gesù in questo giorno è risorto, ma prima si è fatto mettere in croce. Croce non significa solo legno. Croce è tutto ciò che rende difficile la vita. La croce più profonda e dolorosa è radicata nell’interiorità dell’uomo. È il peccato che indurisce il cuore e rende le relazioni umane perverse. La croce che Gesù ha caricato sulle spalle è il carico di tutti i peccati degli uomini. Anche i miei. Gesù muore per riconciliare gli uomini con Dio. Gesù risorge per riaprirci le porte del Cielo.
Penso a quello che Gesù ha fatto per me. Il suo amore nei miei confronti è talmente grande da non riuscire a immaginarmelo, e proprio come un fiore non può fare a meno del sole così io non posso fare a meno di Lui.
Vorrei solo provare a capire quanto ha sofferto per me e cercare, per quanto mi è possibile, di fare la mia testimonianza. In vita mia più volte sono andata in cerca della persona giusta. Desideravo sia il bene che l’affetto di un’altra persona. E non mi sono mai resa conto invece che io, un vero amore, l’ho sempre avuto accanto.
Dare la propria vita per un’altra persona. Questo è vero amore.
Oggi il Signore è risorto. Preghiamo quindi perché attraverso il suo sacrifico possiamo “risorgere” anche noi.
Lode al Signore